Storia


Fefa e Fabio Beoni

Un sapore nel tempo

La nostra storia
Il forno Amadori è il risultato di una lunga tradizione artigiana che sa
coniugare la sapienza dei mestieri ai profumi dell’Appennino. Collocato ai confini della Romagna toscana, lungo il crinale in cui si mescolano tradizioni e sapori diversi, il panificio Amadori mantiene nel tempo le caratteristiche della produzione artigianale e offre ai clienti la possibilità di un’esperienza sensoriale unica.

Giovanni, il fondatore, apprese il mestiere a Rodi e poi, una volta tornato in patria negli anni Cinquanta, iniziò a commercializzare il pane che, nell’alta valle del Bidente, era esclusivo appannaggio della produzione
familiare. Nel periodo post-bellico, soprattutto in quelle zone impervie di montagna, esisteva un forno collettivo di paese dove le famiglie si
recavano periodicamente a cuocere i loro impasti. Per questo Giovanni, pur attingendo dalle ricette e dalle modalità della tradizione contadina, si affacciava ai mercati dei paesi limitrofi in cui la borghesia emergente chiedeva prodotti freschi disponibili quotidianamente. Da allora, nel susseguirsi generazionale di un mestiere ereditato di padre in figlio, fino alla gestione attuale del nipote, il sapore del pane e dei dolci della tradizione locale non hanno modificato la loro natura di prodotti artigianali


Il nostro pane montanaro possiede ancora la consistenza tenace e il sapore deciso della terra, senza l’aggiunta di sale, per accompagnare i cibi vigorosi di quel territorio di confine. Un pane impreziosito da sapori più intensi nelle fasi della liturgia cattolica e che quindi diventa pane con il lardo nel periodo pasquale, pane di sant’Antonio per la celebrazione del protettore degli animali, e pane dolce con l’uvetta per la festa di
S. Giuseppe. Stesse cadenze, e sapori di una ritualità che oggi ci riporta alle espressioni di un legame più solidale con la terra, si possono
scoprire nella tipicità dei dolci Amadori: la ciambella della tradizione
contadina, le crostate di marmellata locale, la brioche di pasta soffice con lo zucchero in superficie, il bracciatello pasquale fatto di uova e burro, la panina con uvetta e canditi per la Resurrezione.


A rendere inconfondibile il forno Amadori c’è la commistione di una sapienza robusta dove gli aromi ed i profumi restituiscono intatti i segni del passato. Oggi con il rigore della tecnologia e con la stessa meditata selezione degli ingredienti, il forno Amadori si è affermato nei mercati della piccola e della grande distribuzione per restituire quell’armonia tra l’uomo e la terra che nel pane e nei dolci trova la sua espressione più felice.